“La condizione dei Pronto soccorso è davvero grave” ha affermato Tonino Aceti, presidente di Salutequità, intervenendo alla trasmissione televisiva RAI Unomattina che ha analizzato le condizioni del Servizio sanitario nazionale.
Aceti ha ricordato che in dieci anni si sono perse oltre 42mila unità di personale nel Ssn di cui 5mila medici e oltre 8mila infermieri. Tagli, turni massacranti, stress, politiche retributive al ribasso rispetto al valore professionale degli operatori provocano secondo il presidente di Salutequità effetti davvero negativi e si ripercuotono pesantemente sui cittadini, indebolendo l’assistenza e allungando le liste d’attesa.
A QUESTO LINK L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE DI SALUTEQUITA’ TONINO ACETI A UNOMATTINA