SALUTEQUITA’ protagonista al Forum Sistema Salute, in programma alla Stazione Leopolda di Firenze il 28 e 29 ottobre.
L’associazione organizza infatti un importante evento il 29 ottobre con un incontro su “PNRR E TERRITORIO: FACT CHECKING PER L’EQUITA’ DELLA SALUTE” coordinato dal presidente Tonino Aceti e moderanto da Eleonora Belviso, conduttrice e giornalista Giornale Radio Raie, al quale interverranno come discussant Filippo Anelli, Teresa Calandra, Gianmario Gazzi, Stefano Lorusso, Barbara Mangiacavalli, Domenico Mantoan, Andrea Urbani e Gianni Zamaro.
Salutequità ha organizzato l’incontro per analizzare la destinazione prevista nel PNRR alla missione n.6 di 7 miliardi per lo sviluppo e il rafforzamento dell’assistenza socio-sanitaria territoriale, prevedendo una nuova infrastruttura alla quale viene affiancata anche la riforma del territorio da adottarsi entro il 2021 con l’approvazione di uno specifico decreto ministeriale: “la definizione di standard strutturali, organizzativi e tecnologici omogenei per l’assistenza territoriale e l’identificazione delle strutture a essa deputate”.
L’attuazione del PNRR è sottoposta ad un cronoprogramma preciso, nel quale sono coinvolte le amministrazioni nazionali, regionali e locali. L’obiettivo di questo confronto è quello di aggiornare sullo stato di avanzamento sui territori, con una particolare attenzione a quelli regionali quale primo step per la garanzia dell’equità.
Praticamente un “fact checking per l’equità nella Salute.
Salutequità sarà presente anche a un altro evento il 28 ottobre di cui Tonino Aceti è responsabile scientifico su “DAI LEA AL NUOVO SISTEMA DI GARANZIA: QUALI OPPORTUNITA’ PER UNA MIGLIRE GESTIONE DELLE CRONICITA'”
Inoltre, il presidente di Salutequità Tonino Aceti, interverrà come discussante all’incontro del 28 ottobre su “SALUTE DIGITALE TRA TECNOLGIA E COMPETENZE”
“Il Forum 2021 – sottolineano Monica Milani e Pino Orzati di Koncept, organizzatore dell’evento – è l’occasione per dare un contributo di idee per il rinnovamento e la costruzione di un sistema della salute, che è chiamato a un nuovo e impegnativo cammino. Ripartire, ricostruire la sanità vuol dire ripensare e riprogettare, spesso dalle fondamenta, sistema e organizzazioni, legislazioni, normative, accordi sindacali, ritardi nella digitalizzazione. La sanità è un settore strategico: se lo avevamo dimenticato il Covid ce lo ha ricordato. Vogliamo contribuire a sviluppare una visione realistica della capacità del sistema di realizzare i progetti del PNRR portando contributi nuovi e concreti e, come è sempre accaduto al Forum, coinvolgendo tutti: cittadini, pazienti, manager e professionisti della sanità e del mondo delle aziende, operatori sociali, rappresentanti delle istituzioni, del mondo della ricerca, della formazione e dell’istruzione”.